Il Consiglio di Lega ha deliberato alcune modifiche del Regolamento al fine di favorire la crescita dei giovani calciatori
Migliorare il rapporto con le giovani future promesse del calcio e favorirne il processo di crescita e formazione. Questo l’obiettivo che il Consiglio di Lega si è imposto quando ha scelto di deliberare alcune modifiche al Regolamento del Campionato Primavera 1 TIM. Innanzitutto l’età limite del massimo campionato giovanile verrà portato, a partire dalla stagione 2024/2025, da Under 19 a Under 20, mentre dalla prossima stagione verrà introdotto un vincolo al tesseramento con particolare riferimento ai giocatori locali* e convocabili nelle rispettive rappresentative italiane.
Sempre come deliberato dal Consiglio di Lega, nelle “distinte gara” dovranno essere presenti giocatori convocabili nelle rappresentative nazionali italiane. Si partirà da almeno 5 nel prossimo anno, fino ad arrivare a 10 nella stagione 2025/2026. Inoltre la distinta verrà ridotta ad un massimo di 22 calciatori.
Queste le parole del Presidente di Lega Serie A Lorenzo Casini: “La cura e la valorizzazione dei vivai sono una priorità per i nostri Club, sia in termini di condizioni ambientali e di infrastrutture, sia a livello tecnico per favorire la crescita dei giovani della Primavera verso le Prime Squadre. Queste novità nascono dalla volontà di far emergere i talenti nostrani e siamo sicuri che i primi frutti si vedranno nel breve arco temporale“.
Di seguito, nello specifico, le novità introdotte:
Stagione 2023/2024: presenza in distinta di almeno 5 calciatori local e 5 calciatori con requisiti per essere convocati con le Rappresentative Nazionali Italiane;
Stagione 2024/2025: presenza in distinta di almeno 8 calciatori local e 8 calciatori con requisiti per essere convocati con le Rappresentative Nazionali Italiane;
Stagione 2025/2026: presenza in distinta di almeno 10 calciatori local e 10 calciatori con requisiti per essere convocati con le Rappresentative Nazionali Italiane.
*per calciatore “local” si intende un giocatore che, dal 12° anno di età compiuto, sia stato tesserato dal Club per due stagioni sportive, non necessariamente consecutive tra loro e che, nel suddetto arco temporale, sia stato tesserato anche per un’altra società, purché affiliata alla Figc.