Djed Spence, terzino inglese classe 2000 in prestito con diritto di riscatto al Genoa, arrivato dal Tottenham nell’ambito dell’operazione Dragusin, ha parlato alla Gazzetta dello Sport. Ecco le dichiarazioni di Spence, protagonista di buone prestazioni nelle prime tre partite giocate al Grifo.
SUL TRASFERIMENTO AL GENOA. “Sapevo che mi avevano cercato già l’estate scorsa, evidentemente ora c’erano le condizioni giuste per chiudere l’operazione. Sono soddisfatto, è un’opportunità importante. Mi sono convinto a dire sì al Grifone perché mi hanno fatto vedere le partite, mi hanno parlato del progetto del club e del carattere di questa squadra. Mi sono ambientato in fretta, mi hanno supportato in tutto. Mi auguro che possa essere l’inizio di un lungo cammino in un club che sta crescendo. Ho trovato una bella società e una città piacevole“.
SU GILARDINO. “Ho instaurato da subito un buon rapporto con lui. Lo conoscevo già per il suo passato importante da calciatore, ne avevo parlato pure con il mio procuratore. La speranza è che scocchi la stessa scintilla. So che il mister vuole portarmi passo dopo passo al livello degli altri, io sono pronto“.
SUL TOTTENHAM. “Così è il calcio, non saprei spiegarne le ragioni. Certo è che quando non giochi è difficile dimostrare il tuo valore. Inutile porsi troppe domande. Ma credo che pure nelle difficoltà ci sia sempre da imparare. Qualunque sia l’allenatore, ti rende più ricco dentro“.