Mister Alberto Gilardino ha parlato dal Centro Sportivo Signorini alla vigilia di Roma–Genoa, ultimo match fuori casa del campionato di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa.
SITUAZIONE INFERMERIA. “Abbiamo recuperato in parte Bani, Vitinha e Malinovskyi. Per quanto riguarda Messias non sarà della gara. In parte perché è poco che si allenano con la squadra, li porterò in panchina perché è giusto che stiano con la squadra. Vediamo se uno dei tre, o due dei tre potranno entrare domani o nell’ultima gara della stagione. Speriamo che dalla prossima settimana possa rientrare Junior“.
GILARDINO SULLA PARTITA. “Domani è una partita con un alto tasso di difficoltà perché incontriamo che si gioca la Champions, di dimensione europea con giocatori di qualità con spessore tecnico. E’ quello che abbiamo preparato e detto alla squadra: ogni energia che abbiamo in questo momento la dobbiamo portare in campo per finire nel migliore dei modi perché i ragazzi lo meritano. Sappiamo le difficoltà che possiamo avere ma dobbiamo avere quella consapevolezza quando avremo il pallone fra i piedi per fare la partita“.
SU DE ROSSI. “Sono felice di incontrare Daniele. Sono felice per il percorso che sta facendo e non è mai scontato. Non è facile imporsi a livello tecnico e tattico, soprattutto a livello umano. Ha dato stimoli importanti. Sono felice del suo percorso e sarà contento di ritrovarlo“.
SU STROOTMAN. “Kevin domani gioca. Ho parlato con lui. Credo sia il giusto finale per un giocatore incredibile, per il professionista esemplare che è stato in tutta la sua carriera. Sono difficili da ritrovare giocatori del genere. È giusto che domani si prenda la responsabilità di giocare nel suo vecchio stadio, contro la sua ex squadra e che faccia una grande partita“.
SUL RINNOVO. “La firma arriva. Pensiamo alla partita di domani. Non mi tiro indietro, state tranquilli. A giorni, domani o lunedì, arriverà la firma“.
SULLA PROSSIMA STAGIONE. “Parlo con la società e il direttore sportivo, ci sarà da intervenire laddove ci saranno opportunità migliorative a livello tattico e tecnico ma soprattutto umano. Dobbiamo pensare a ripartire dopo queste due partite portandoci tutto quello che di buono abbiamo fatto ma soprattutto ricordandoci cosa abbiamo fatto per raggiungere questi obiettivi. Fondamentale sarà avere uno zoccolo duro. Per dare continuità di lavoro e miglioramenti“.