Meno uno a Croazia-Italia, sfida decisiva per il passaggio agli ottavi di finale degli Azzurri di Luciano Spalletti: l’Italia ha a disposizione due risultati su tre per passare direttamente (pareggio o vittoria), altrimenti, in caso di sconfitta, si dovrà attendere la ghigliottina delle quattro migliori terze.

Come riporta La Gazzetta dello Sport, le prove tattiche svolte nella giornata di sabato preannunciano tre cambi, uno per reparto, da parte del ct. Il primo, obbligato, è Darmian al posto dell’infortunato Dimarco, reduce da una contusione patita nella sconfitta contro la Spagna (anche negli allenamenti di domenica l’esterno dell’Inter sta lavorando a parte). Resiste Di Lorenzo a destra, nonostante la pessima prova contro gli iberici. A centrocampo Jorginho riposerà per far posto a Fagioli, regista della Juventus convocato a sorpresa nonostante la lunga squalifica per scommesse.

Ma, per i tifosi del Genoa, la novità sicuramente più interessante è la staffetta che si preannuncia in attacco, dove Spalletti ha provato Mateo Retegui nella squadra dei titolari. Retegui dovrebbe prendere il posto di scamacca contro i croati, quantomeno dal primo minuto. L’attaccante dell’Atalanta, con un solo gol in diciotto partite in Nazionale e due prove opache nelle prime giornate di questi Europei, non ha convinto e, almeno temporanemente, dovrà accomodarsi in panchina per far posto al rossoblu italoargentino, più portato ad attaccare la difesa alle spalle e con maggiore reattività nel breve.