Mister Alberto Gilardino si è soffermato con i media dopo la partita fra Genoa e Venezia terminata 3-1. Ecco le sue dichiarazioni.

GILARDINO SULLA PARTITA. “Soddisfatto per il lavoro che sta proseguendo insieme alla squadra e ai ragazzi. I ragazzi sono sempre dentro l’allenamento con grande attenzione e voglia di migliorarsi, se ti comporti con questo tipo di atteggiamento tutto diventa più semplice. Poi bisogna metterci quella voglia di faticare che abbiamo visto oggi, con giocatori importanti come Frendrup o Zanoli e altri giovani che sono risorse del Genoa, hanno fatto bene ed era giusto dargli una possibilità. Sono contento di come sta andando questo ritiro e di questa partita, anche se era una amichevole. Ho avuto buone risposte“.

SUGLI ASSENTI. “Milan, Vitinha, Malinovskyi e quelli che arriveranno dopo oggi non c’erano. Nel primo tempo abbiamo creato i presupposti per poter far male, poi abbiamo difeso molto bene. Dobbiamo continuare a lavorare, il percorso è lungo ma la prima partita ufficiale si avvicina. Bisogna tenere i piedi per terra con grande umiltà e grande sacrificio. Il nostro Dna deve essere quello“.

SU LEALI E SUL PORTIERE. “Leali ha fatto molto bene, sono contento, professionista, ragazzo straordinario e benvoluto. Stiamo cercando un giocatore con determinate caratteristiche in quel ruolo, nella scelta stiamo valutando. Però avere un portiere come Nicola mi fa stare sereno in questo momento“.

SU EKUBAN E I GIOVANI. “Caleb credo sia un giocatore che ha grandissima potenzialità, non solo fisica ma anche qualitativa. Se lui sta bene e si allena è un giocatore importante per questa squadra, e lui lo sa. Poi è un ragazzo straordinario, sa stare dentro il gruppo. Ekhator ha grandi potenzialità, da migliorare. Come lui Accornero, Papadopoulos, Calvani, hanno un futuro su cui non mi posso sbilanciare, però con loro il Genoa ha in mano un investimento importante“.

SU GUDMUNDSSON. “È felice perchè sta bene nel gruppo e i ragazzi lo fanno sentire importante. Gli ho chiesto se era felice e lui mi ha risposto in maniera positiva, poi il mercato è veramente variabile, pensare che finisca dopo la terza partita di campionato mi sembra un po’ assurdo, mi auguro di poterlo tenere come tutti gli altri“.

SULL’ASPETTO MENTALE. “Dobbiamo avere grande fiducia e questa l’abbiamo acquisita. Dobbiamo portare in campo fiducia e consapevolezza. Se noi abbiamo questo tipo di sentimenti possiamo toglierci delle soddisfazioni. Dobbiamo avere anche grande grande fame“.

SU THORSBY. “Thorsby ha corso 12 chilometri, può fare le maratone. Mi assumo la responsabilità di non avergli dato abbastanza spazio lo scorso anno. È in grande forma, sta bene. Nella scorsa stagione abbiamo dimostrato che chi entrava dava tutto, e questa deve essere la mentalità“.

SU MESSIAS. “Lui potrebbe fare tantissimi ruoli, bravo in mezzo al campo perchè strappa, bravo da seconda punta perchè attacca lo spazio, bravo da esterno a piede invertito e da quinto. Stiamo lavorando per farlo giocare da mezz’ala nel 3-5-2 per poi andare a giocare tra le linee. I presupposti per farlo e la consapevolezza sua sono importanti“.

SU BOHINEN. “Emil ha fatto molto bene oggi e sono contento per lui, avevo anche desiderio di vederlo in una partita di un certo livello. Ragazzo silenzioso ma intelligente, sa ritagliarsi lo spazio, sa trovare imbucate per i compagni, credo che abbia margini di miglioramento e ci lavoriamo“.