ESCLUSIVA CG. Mercoledì 24 luglio, al campo sportivo di Garessio i Grifoncini di mister Jacopo Sbravati hanno ottenuto la vittoria contro la squadra locale per 16-0. Nel post partita della prima amichevole precampionato l’allenatore del Genoa Primavera ci ha concesso di fare due chiacchiere con lui. Ecco cosa ci ha detto Sbravati direttamente dal ritiro dell’Under 20 rossoblu.
Mister Sbravati, come ti trovi ad allenare questo gruppo che per te è nuovo?
“Molto bene, intanto c’è grande disponibilità da parte dei ragazzi, un atteggiamento sempre eccellente a tutto quello che si propone c’è una grande voglia di migliorarsi, una grande voglia di stare insieme, quindi per noi il lavoro in questo modo si facilita decisamente, è solo tre giorni che siamo qua abbiamo fatto doppio allenamento lunedì, doppio allenamento ieri quindi i carichi sicuramente in questo periodo sono sono importanti perché il dispendio energetico con due allenamenti è diverso rispetto a quando ne fai uno. Però c’è sempre grande disponibilità grande cultura del lavoro e quindi per noi lavorare con loro è molto semplice è un piacere. Molti ragazzi, 80% sono sono cresciuti nel nostro vivaio, quindi ci conosciamo tutti si conoscono tutti e quindi viene molto più semplice anche il lavoro.”
Prima il secondo posto con l’under 15, poi la chiamata della Primavera, due emozioni forti?
“È venuto tutto molto velocemente. A parte che finendo molto tardi ed iniziando molto presto non si è riusciti quasi a cancellare per ripartire, però l’emozione è stata grande. Colgo l’occasione per ringraziare lo staff dell’U 15. Soprattutto i ragazzi con cui ho passato due anni meravigliosi, un senso d’appartenenza e un’unità d’intenti incredibile in quel gruppo, una grande forza che ha portato a ottenere questo risultato, ma non è stato tanto il risultato. La sconfitta è quasi passata in secondo piano perché l’atteggiamento col quale si è giocata la finale e la mentalità, l’autorità col quale abbiamo sfidato la Roma dava comunque gran gratificazione. Chiaro che se si arrivava al titolo era meglio, però il percorso di questi anni è stato importante per me e per loro. A me hanno migliorato tantissimo dal punto di vista umano perché lavorare con ragazzi come loro è stato incredibile, siamo cresciuti insieme.”
Questa vittoria può aver dato fiducia per le prossime amichevoli, ma anche per il campionato?
“Certo, ma è chiaro che giocavamo contro una squadra di ragazzi che in questo momento non si stanno allenando, in questo momento l’aspetto fisico sicuramente incide. Soprattutto la coralità col quale sono state fatte le cose ci dà grande fiducia. Ho detto ai ragazzi a fine partita che abbiamo seminato bene per ora perché poi ci saranno da raccogliere i frutti più avanti. Già delle prossime amichevoli che saranno più impegnative. Già da quella di sabato a quella con la Cairese mercoledì per poi arrivare a quella con Pontedera che sarà un grande banco di prova.”
Bravo ! Continua sereno il buon lavoro. I very6y genoani sanno riconoscere il merito 🏴🏴🌊
BRAVI
@follower 🗣️”Prima finale U15 e poi la guida della Primavera? È venuto tutto molto velocemente. A parte che finendo molto tardi ed iniziando molto presto non si è riusciti quasi a cancellare per ripartire, però l’emozione è stata grande. Colgo l’occasione per ringraziare lo staff dell’U 15. Soprattutto i ragazzi con cui ho passato due anni meravigliosi”