Al termine di Genoa–Reggiana 1-0, mister Alberto Gilardino è intervenuto in conferenza dalla sala stampa del Luigi Ferraris. Ecco le sue parole.
SULLA PARTITA. “Partita vera, come ci aspettavamo, contro qualsiasi squadra sono partite difficili. Noi nelle difficoltà ci siamo stati dentro, abbiamo lavorato, sofferto e poi ci siamo messi a posto. Abbiamo fatto un’ottima partita per equilibrio e ordine, sono molto orgoglioso dei ragazzi. Abbiamo creato tante situazioni, piazzati, tiri in porta, potevamo avere anche un risultato più ampio. Le sbavature le andremo a correggere“.
SU MARTIN E MESSIAS. “Sta bene, rispetto alla scorsa stagione in cui aveva smaltito un’influenza e arrivava in un campionato diverso. Ha lavorato, si è costruito, poi ha grandissime qualità tecniche che ha fatto vedere ma deve far vedere sempre. Stasera ha messo tante palle dentro per l’attacco porta. Junior ha fatto una partita importante tra le linee, oltre alla bellissima azione sul gol“.
INDICAZIONI TATTICHE. “In assenza di Badelj chi fa il regista? L’importante è avere sempre un giocatore che dà sostegno, stasera eravamo con Frendrup e Malinovskyi sfalsati, se si alza uno si abbassa l’altro. L’aspetto su cui possiamo lavorare è la costruzione, quando possiamo creare superiorità numerica dobbiamo creare i presupposti per uscire dalla pressione e andare in una situazione di uno contro uno“.
SU VITINHA. “Corre, si sbatte, tiene palla, ha margine di miglioramento, lavora: è un professonista“.
SU UN POSSIBILE ATTACCANTE IN ARRIVO. “Ho delle idee e ne ho parlato con la società, dovremo valutare anche in base alle esigenze della società“.
SUGLI INFORTUNATI. “Ekuban ha ricominciato a correre, sarà con noi per la panchina, Matturro no, Marcandalli no, Gudmundsson ha ricominciato a toccare la palla e lo valuteremo giorno dopo giorno. Confido in chi ci sarà, in chi giocherà e in chi entrerà, è il gruppo che è indispensabile“.
SULLA REGGIANA E SULL’INTER. “Questa era una partita indispensabile per l’entusiasmo e la consapevolezza che abbiamo e volevamo giocarci questa partita per aumentare l’autostima in vista dell’Inter. Tra una settimana avremo una squadra fortissima ma ci prepareremo sempre al massimo per giocare davanti al nostro pubblico“.
SU THORSBY. “Cerco di sfruttarlo al massimo, a volte ci riesco e a volte un po’ meno. Gli chiedo sempre di andare a chiudere l’azione. Gli ho chiesto infatti di alzarsi vicino a Vitinha e attaccare l’area di rigore. Poi ha corsa e mole di energia“.
SU EKHATOR. “Jeff è un giocatore giovane, bisognerà lasciarlo lavorare, deve crescere e deve sbagliare, faremo valutazioni attente sul suo futuro. Valuteremo se giocherà con la primavera o con noi. Bisogna lasciargli il tempo giusto“.
SU GUDMUNDSSON. “Mi auguro che si delinei in fretta questa situazione, come ho già detto. In primis per il giocatore. E voglio giocatori contenti di vestire la maglia del Genoa, quello sì. Ora Albert ha un problemino, sta lavorando forte per tornare a disposizione. È un grande professionista“.
Vuole la fiorentina! Liberate Albert Gudmundsson! 💜💜💜💜💜
https://youtu.be/ABy_Eo85gLg?si=7ZvOSuAyfPjlGgen
Albert FACCIA il professionista, 777 FECCIA della societa!
e dategli sti 2 milioni di ingaggio e basta, pezzenti!
Se non è più contento che vada. Se aspettava poteva ripetere mezza stagione dello scorso anno e sperare in squadre come Inter Milan o Napoli con stipendio anche piu alto di quello offerto dalla Fiorentina .
Poi nella vita c’è anche chi si accontenta di guadagnare di più e giocare in conference per 5 anni perché di questo si parla …..di conference ….
No..sbagliato…in primis PER IL GENOA….il giocatore faccia il professionista non le bizze