La nostra redazione ha raggiunto per un’intervista esclusiva mister Fabio Liverani in vista di Genoa-Cagliari. Mister Liverani ha infatti, allenato il Genoa nel 2013, con lui come giocatore c’era Alberto Gilardino e nel 2022 ha invece allenato il Cagliari. Ecco le parole di Liverani a nostri microfoni.

Qual è il ricordo più bello legato al Genoa?
“Ne ho tanti soprattutto gli anni delle giovanili credo che siano quelli più belli perché era l’inizio del mio percorso da allenatore.”

Quali sono state le emozioni che ha provato dopo la vittoria del Derby del 2013?
“Era un momento particolare credo che sia stata la prima vittoria, sicuramente per la classifica era molto importante”

Come valuta fino ad ora la stagione del Genoa?
“É una stagione difficile da valutare perché la squadra è cambiata in tutti i suoi punti più forti e diciamo che i giocatori più esperti e più di qualità non li ha mai avuti a disposizione, fino ad ora è stato un campionato in grande salita e in grande difficoltà, però la barca è ancora guidata bene.”

Conosce bene Gilardino avendolo allenato proprio al Genoa, si aspettava che diventasse allenatore? C’è una caratteristica, che aveva da calciatore, che può aiutarlo a battere il Cagliari?
“Credo di sì perché è un ragazzo equilibrato, tranquillo e sereno, aveva delle qualità, poi ognuno di noi ha un percorso e quindi farà la propria strada. Credo che il suo saper navigare sereno in un momento di grande difficoltà sia la sua forza migliore.”

Che partita si aspetta tra Genoa e Cagliari?
“Sicuramente una partita bloccata molto tattica che probabilmente si sbloccherà su degli episodi su calci da fermo, la vedo una partita molto combattuta e molto chiusa.”

Chi ha più possibilità di salvarsi tra Genoa e Cagliari?
“In questo momento ti dico 50 e 50, con la squadra al completo sicuramente il Genoa, pensavo ad inizio campionato che potesse stare un pochino più su.”