Caterina Bargi, divenuta con la rete realizzata nel corso della sconfitta per 2-1 contro la Ternana la miglior marcatrice nella storia del Genoa Women, ha parlato di questo traguardo ai microfoni de Il Secolo XIX. Ecco le sue parole.

BARGI. “Miglior marcatrice nella storia del Genoa femminile? Un’emozione incredibile. Se me lo avessero detto quando ero piccola di poter raggiungere un record del genere, non l’avrei neanche sognato. Sono veramente orgogliosa e se lo avessi fatto con un’altra maglia non sarebbe stata la stessa cosa. Per una genoana entrare nella storia del proprio club è una cosa grande. Non l’ho festeggiato perché contro la Ternana non è arrivata la vittoria. In quel momento è passato tutto in secondo piano. Avrei voluto festeggiarlo con un risultato positivo. Poi a mente fredda sono state le persone più care a festeggiare il mio traguardo personale. A inizio anno non ci pensavo, me lo hanno fatto notare man mano che passava il tempo le persone a me vicine. Piano piano che s’avvicinava questo traguardo, il mio pensiero andava lì, ma non era il mio obiettivo principale perché in primis ci sono gli obiettivi di squadra. Stiamo facendo un grandissimo campionato e mentirei se dicessi che non abbiamo questo come obiettivo. È un campionato competitivo, non ci sono partite scontate. Lavoreremo fino all’ultimo giorno“.