Thomas Skuhravy, protagonista con un gol dell’ultima vittoria del Genoa in casa della Juventus, ha parlato in un’intervista ai microfoni di Repubblica. Skuhravy, mai banale, non si è risparmiato qualche stoccata all’ex proprietà americana del Grifone e al gioco messo in mostra dai rossoblu in questa stagione.

SKUHRAVY. “Ultima vittoria contro la Juve? Non avevamo paura di nessuno, sapevamo che avremmo potuto giocarcela con chiunque e scendevamo in campo sempre per vincere. Altra mentalità, altro calcio. Se mi riferisco al Genoa di ora? È un problema del calcio italiano in generale. Si fa solo uno stucchevole possesso palla, i tifosi vanno allo stadio perché comunque la squadra va seguita nella buona e nella cattiva sorte. Ma è una noia totale: la palla viene sempre giocata indietro, i tiri in porta sono una rarità. Se dopo il primo tempo non avevo calciato a rete almeno cinque o sei volte, Bagnoli mi strigliava: ‘Tomas, ti sei preso una domenica di ferie?’. Ma ora passa tutto attraverso un esasperato giro palla. Il Genoa americano? Qualcuno sostiene che quando vado in tivù sono poco diplomatico, ma io sono abituato a dire quello che penso. E purtroppo ci azzecco quasi sempre. Cosa c’era dietro tutti quei proclami? Niente e i fatti lo hanno dimostrato“.