Il doppio ex della sfida tra liguri e calabresi ha parlato ai microfoni de Il Secolo XIX della prossima partita del Ferraris
In occasione della sfida del Ferraris tra Genoa e Reggina, i microfoni de Il Secolo XIX hanno raggiunto il doppio ex Ciccio Cozza. Queste le sue dichiarazioni:
SULLA GARA: “Penso sarà una partita difficile per entrambe. Si affrontano due squadre che farebbero bene anche in Serie A. È normale che il Genoa sia favorito giocando in casa. Ha dalla sua parte la classifica, il pubblico e la voglia di tenersi stretto il secondo posto. Per la Reggina potrebbe essere l’occasione per dare una sterzata al campionato”.
SULLA CRISI DELLA REGGINA: “Ormai le squadre che l’affrontano conoscono il suo modo di giocare e non le danno più modo di ripartire. Inzaghi dovrebbe cambiare qualcosa”.
SU GILARDINO: “Penso che nessuno si aspettasse da lui una cosa del genere. Sono contento per lui, perchè lo conosco. Abbiamo fatto insieme il corso a Coverciano. Ha scelto di iniziare dalle serie minori e mi auguro possa salire dove merita. Ha le carte in regola per fare una grande carriera”.
SUL PUNTO FORTE DEL GRIFONE: “Il gruppo, l’allenatore e una società che ti fa stare bene. Quando c’è un club che ti fa lavorare bene, per un calciatore diventa più facile”.
SU MENEZ: “Non avrà più fatto gol, ma crea sempre occasioni da gol. Il problema è che davanti la Reggina ha pochi giocatori che riempiono l’area”.
SULL’ESPERIENZA IN ROSSOBLU’: “Il mio più grande rammarico è aver fatto solo 6 mesi. Al Genoa sono stato molto bene, ricordo di aver segnato all’Inter in estate. Poi problemi con Cosmi mi hanno costretto ad andare via. Ero venuto con degli obiettivi, ma purtroppo non ho potuto realizzarli”.