
Da inizio campionato, sono 0 i gol che il Genoa ha realizzato su palla inattiva. L’arrivo di Clapham serve a invertire questo trend
I 777 Partners sono decisi. Il trend negativo di 0 gol realizzati su palle inattive che da inizio stagione macchia le statistiche del Genoa va assolutamente invertito. Proprio per questo, come si legge tra le colonne de Il Secolo XIX, da venerdì scorso al Signorini di Pegli calca il terreno d’allenamento un nuovo membro dello staff. Si tratta di Alex Clapham, allenatore inglese specializzato sugli schemi da calcio da fermo che la dirigenza aveva strappato al Sputhampton per aiutare il Vasco da Gama. Con un patentino Uefa pro conseguito in Spagna, Alex si è sin da subito dimostrato elettrizzato dall’idea di venire ad allenare in Italia: “Sono cresciuto guardando il calcio italiano, lavorare per il Genoa è un’incredibile opportunità ”. Il suo apporto in Brasile è stato decisivo, nelle sette gare in cui c’è stato il Vasco è andato in rete tre volte prendendo anche un palo su occasioni da fermo. Le prestazioni sono migliorate sia in fase offensiva, sia in quella difensiva. Tra le soluzioni soluzioni preferite da Clapham, quella in cui viene posizionato un giocatore esclusivamente per disturbare l’uscita del portiere è la più usata.
Con il Perugia Alex era in tribuna e ha avuto modo di studiare gli errori commessi dai ragazzi di mister Blessin per poter mettersi a lavorare subito sulle forti lacune presenti. Da ieri il tecnico lavora a pieno regime al fine di riuscire a raccogliere frutti fin dalla prossima sfida contro il Cittadella. Il Grifone fatica in fase offensiva, migliorare la sua pericolosità sui calci da fermo gli permetterà di riprendere il volo.
