
La squadra di Gilardino ritrova il successo dopo la brutta gara di Parma. Decidono l’islandese e Jagiello
Genoa-Palermo finisce 2-0. Gudmundsson apre le danze, Jagiello le chiude. Di seguito i nostri giudizi.
Martinez 7: fa bene l’ordinaria amministrazione. Sicuro in alcune uscite, chiude benissimo su Soleri al 77′.
Hefti 6.5: provvidenziale in un paio di diagonali, si prende un giallo che gli farà saltare il match contro il Modena.
Bani 6.5: recuperato in extremis, si piazza al centro della difesa e concede poco a Brunori e compagni.
Dragusin 6.5: alza un muro, si immola quando serve. Sa farsi valere.
Sabelli 5.5: rischia nel primo tempo quando si tuffa per intercettare, forse con una mano, un tiro del Palermo, rischia nella ripresa quando, già ammonito, commette un paio di falli al limite. Qualche imprecisione di troppo.
Sturaro 6: torna titolare, fa legna in mediana, prova a inserirsi. (27’st Strootman 6: dà freschezza nel finale).
Badelj 6: fa girare la palla con ordine, dà manforte in copertura.
Frendrup 6.5: partecipa all’azione dell’1-0, fa vedere buone cose sul centrodestra.
Aramu 6: non brillantissimo, si accende a tratti. Ha comunque il merito di mandare in porta Gudmundsson per l’1-0. (27’st Puscas 6.5: un pizzico di vivacità nel finale, serve a Jagiello la palla del 2-0).
Gudmundsson 8: il gol nasce da una sua invenzione, colpisce una clamorosa traversa nella ripresa e mette lo zampino in ogni azione offensiva del Genoa. (44’st Jagiello 6.5: gli capita la palla d’oro e non la sbaglia).
Coda 6: viene costantemente francobollato, fa a sportellate, offre qualche sponda. (27’st Dragus 6: altro piccolo assaggio del campionato italiano).
Gilardino 7: era importante cancellare la brutta prestazione di Parma e il suo Genoa risponde con una bella prova. Si prende tre punti meritati e mantiene inviolata la propria porta.
