A cavallo tra febbraio e marzo il Genoa si gioca molte chance di tornare nella massima serie: quattro gare al Ferraris e la trasferta a Cagliari
Il campionato di Serie B entra nella sua fase decisiva: il prossimo mese, infatti, inizierà lo sprint finale della regular season, al termine della quale ci saranno i primi verdetti. Solo due saranno i posti per viaggiare direttamente verso la Serie A, le altre pretendenti dovranno scontrarsi nella lotteria dei playoff.
Il Genoa vuole assolutamente evitare questo scenario: per farlo, in poco più di 30 giorni diventa fondamentale sfruttare il fattore campo del Ferraris per raccimolare punti contro avversarie abbordabili come SPAL, Ternana e Cosenza, tutte accomunate da una stagione piuttosto travagliata con risultati deludenti, cambi in panchina e contestazioni. Poi, arriveranno due scontri diretti con avversarie d’alta classifica, uno esterno ed uno interno: la trasferta contro il Cagliari di Ranieri alla Sardegna Arena, il primo marzo, e la Reggina, in casa, il 31 dello stesso mese.
Gilardino è ben consapevole del tour de force che aspetta i suoi e ha già speso parole per caricare l’ambiente, riportate dal Secolo XIX:
“Sarà un mese determinante e fondamentale, l’ho detto ai ragazzi prima, arriveremo a giocare ogni 4 o 5 giorni e tutti saranno indispensabili. Anche chi ha giocato meno sarà indispensabile: tutti i 27 giocatori saranno importanti. Ognuno dovrà sentirsi pronto, e dovrà esserlo“.
