In una intervista doppia alla Gazzetta dello Sport, insieme con il compagno e parente acquisito Vogliacco, Stefano Sabelli ha rilasciato alcune dichiarazioni

Stefano Sabelli, esterno rossoblù, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport insieme al compagno di squadra e parente acquisito (ne ha sposato la sorella, Roberta) Alex Vogliacco. Ecco che cosa ha detto alla rosea.

SU GILARDINO. “Ha avuto un ruolo fondamentale per ripartire. Ha capito in fretta i nostri problemi, e noi siamo stati bravi a seguirlo“.

SU VOGLIACCO. “Ci siamo affrontati per la prima volta in un Brescia-Padova. Chiaramente ci vediamo anche fuori dal campo e anche a casa lui rompe le scatole. È un gran lavoratore e ha doti umane importanti. Farà un’ottima carriera“.

SUI TIFOSI. “Quando giochi a Marassi hai 30 mila persone alle tue spalle e vorrebbero sempre che tu andassi forte, anche se talvolta la partita ti porta a dover fare un passaggio indietro“.

SULLE ESPERIENZE A BRESCIA ED EMPOLI. “A Brescia eravamo partiti per fare i playoff, poi molti giocatori fecero la loro miglior stagione in carriera. Ad Empoli arrivai a gennaio in una squadra che viaggiava da sola. Dopo queste due promozioni, molti mi dicono che col Genoa devo vincere per forza. Ma la promozione non è scontata, soprattutto in un campionato come la B“.

SUI COMPAGNI. “Dire che mi ha sorpreso Gudmundsson sarebbe scontato, quindi voto Frendrup, che è giovane e bravo“.