Con una cifra intorno ai 30,9 milioni, i rossoblù sono la squadra che spende di più in tutta la cadetteria

Volontà di accaparrarsi giocatori di livello che potessero vincere da soli il campionato e reduci della scorsa stagione in Serie A. Queste le condizioni che hanno portato il Genoa ad essere, secondo un grafico dell’emittente modenese TRC ripreso dal quotidiano Sport, la squadra di Serie B con il monte ingaggi più alto con una spesa di oltre 30 milioni di euro: nota dolceamara se si pensa alle difficoltà che il Grifone ha dovuto superare. Nonostante stipendi così alti, infatti, i rossoblù si trovano al secondo posto in classifica a -6 dalla capolista Frosinone che, al contrario del Vecchio Balordo, ha un monte ingaggi decisamente inferiore: “soli” 10,1 milioni.

Interessante nell’analizzare la classifica è come tutte le squadre che occupano i primi posti della cadetteria (tolto il Genoa, ovviamente) sono accomunate dal fatto di non avere un monte ingaggi estremamente elevato. La formazione di Grosso occupa l’undicesima posizione, il Bari la tredicesima, mentre la sorpresa Sudtirol la diciottesima. Praticamente sarebbe in piena zona retrocessione. D’altro canto, società che hanno deciso di spendere di più occupano gradini più bassi rispetto alle aspettative. Come il Parma (26,2 milioni), medaglia d’argento tra i club più spendaccioni che alla fine si ritrova a navigare appena fuori dalla zona play-off. Oppure il Venezia, che dall’ultimo posto del podio precipita in classifica in zona play-out. L’ennesimo esempio di come nel calcio non è detto che chi spende di più ha poi la certezza di vincere.