Si va verso un robusto turnover in Genoa-Bari: Gilardino pensa al ritorno della difesa a 4 e a due punte vere
Mister Alberto Gilardino, premiato ieri sera come rossoblucerchiato dell’anno al Galà delle Stelle nello Sport, sta pensando di rimaneggiare parecchio lo schieramento dei suoi uomini dal primo minuto in Genoa-Bari.
La novità maggiore, come riportato dal Secolo XIX, è rappresentata dal possibile ritorno della difesa a quattro, composta da Dragusin e Vogliacco centrali, con ai loro lati rispettivamente a sinistra Sabelli e a destra Hefti. In questo modo, Gila sopperirà all’assenza di Bani, squalificato. A gara in corso potrebbe poi esordire in prima squadra Gabriele Calvani, pur avendo giocato 95 minuti nella Supercoppa Primavera di ieri (finita anche con crampi).
Il centrocampo rimarrà a 3, con Badelj nella solita posizione di regista, Strootman sul centrosinistra e Jagiello a destra, a sostituire Sturaro che ha finito anzitempo la sua stagione. Gudmundsson dovrebbe agire tra le linee, da trequartista, dietro a Coda e a Salcedo, alla seconda consecuitva da titolare.