Le pagelle della nostra redazione ai giocatori del Grifone impegnati in Genoa-Bari, ultima partita di Serie B 2022-2023

Ecco le pagelle di CalcioGenoa.it, che vi ha raccontato Genoa-Bari dal Luigi Ferraris, ai giocatori del Grifone.

Martinez 6: poco da dire sui gol subiti, tutti e tre bellissimi. Bene in impostazione. (dal 93′ Agostino sv)

Hefti 6.5: sembra tornato a un livello di condizione buono. Lucido e attento nel primo tempo, nella ripresa sembra calare un po’ ma si riaccende nel finale.

Vogliacco 6: prova sufficiente, lui e Dragusin hanno forse l’unico demerito di lasciar calciare Benedetti con libertà in occasione del 2-2.

Dragusin 6: inizia un po’ a rilento, viene strigliato da Gilardino e si fa quasi sorprendere da Schleider da ultimo uomo, poi cresce.

Sabelli 7: gol meritatissimo per la sua stagione, avrebbe meritato anche di più ma purtroppo concede la punizione da cui scaturisce il primo gol del Bari, poi, prima di uscire, litiga senza motivo con Botta e prende il giallo. (dal 78′ Frendrup sv).

Jagiello 6: propositivo, intenso, tanta corsa e voglia.

Badelj 6.5: un’infinità di palloni toccati, detta i tempi della manovra come un metronomo e guida le uscite come un direttore d’orchestra.

Strootman 6.5: oggi torna in versione lavatrice; tantissmi palloni rubati e riproposti per i compagni.

Gudmundsson 8: cos’altro dire se non straordinario? Ogni volta che parte palla al piede è incontenibile, trova ancora il gol come all’andata. Il migliore per distacco di questa annata. (dal 93′ Criscito 10: entra a freddo, camminando, il polpaccio tira. Pochi secondi dopo, sembra scritto, Rutella fischia il calcio di rigore. Si presenta dal dischetto e segna, chiudendo un cerchio inziato con un altro rigore):

Salcedo 6.5: non trova il gol, è vero, ma la sua prova rimane comunque molto positiva. Sempre nel vivo del gioco, ha buone idee sia nel servizio ai compagni, sia quando cerca la soluzione personale (dal 65′ Puscas 6: entra col piglio giusto, ci prova di destro, di sinistro e di testa ma non è fortunato)

Coda 6: oggi molto isolato, servito poco e tendenzialmente male. Prova un po’ anonima la sua. (dal 65′ Ekuban 7: richiamato a gran voce da Gilardino, alza i giri del motore e culmina la sua prestazione con un gol capolavoro).