Un clima da guerriglia a Brescia, dove i tifosi locali hanno preso d’assalto giocatori e sostenitori ospiti con petardi e fumogeni; polizia in campo
Partita sospesa dall’arbitro Massa, esultanza contenuta e corsa negli spogliatoi per mettersi in salvo. In questo clima il Cosenza ha festeggiato la permanenza in B a spese del Brescia. Il gol dell’1-1 finale di Meroni, infatti, condanna i lombardi e scatena il caos, con i tifosi delle rondinelle che hanno invaso il terreno di gioco del Rigamonti e lanciato moltissimi fumogeni e petardi, prima in campo, poi direttamente nel settore ospiti, abbandonando la curva e costeggiando il perimetro dello stadio. Un finale da far west.