Secondo Repubblica, fra i giocatori tornati al Genoa dai prestiti ci sono almeno 4 sicuri partenti, più altri 3 profili da valutare
Tanti esuberi in casa Genoa. Se negli ultimi giorni la società si è impegnata nel piazzare in prestito soprattutto profili giovani, come Marcandalli, Ambrosini, Fossati e Debenedetti, ora il focus si sposta su giocatori che difficilmente avranno ancora qualcosa da dare alla causa rossoblù e dovranno cercarsi un’altra sistemazione.
Repubblica fa quattro nomi principali: Davide Biraschi, Pablo Galdames, Francesco Cassata e Andrea Favilli. Biraschi è reduce dall’esperienza al Karagumruk, e difficilmente potrà ritagliarsi uno spazio nella collaudatissima difesa a tre di Gilardino, che ha bisogno solo di qualche piccolo aggiustamento. Discorso simile per Galdames: il cileno torna da sei mesi di Serie A con la Cremonese, ma nelle gerarchie di Gila e di Blessin non ha mai avuto grande risalto, e, in un centrocampo quasi del tutto confermato più altri innesti che arriveranno, risulterebbe ancora in posizione arretrata nelle gerarchie.
Cassata e Favilli torneranno entrambi alla base dopo l’esperienza alla Ternana. I rossoverdi non hanno riscattato l’esterno a causa delle cifre troppo alte per le casse umbre. Stesso discorso valido per l’attaccante, che però ha mercato: piace al Palermo.
Un capitolo a parte meritano altri tre giocatori della rosa del Genoa, che sono vere e proprie incognite: il primo nome è quello di Melegoni. Il suo prestito in Belgio allo Standard è stato di alti e bassi, bisognerà valutarlo attentamente durante la preparazione. Il secondo è quello di Czyborra. Bocciato da Gila, non è riuscito a partire a gennaio e, addirittura, si è infortunato al ginocchio in allenamento: va trovata una soluzione anche per lui. Infine, c’è Manolo Portanova: è in uscita, ma è evidentemente difficile da piazzare, anche a causa delle vicende extra campo che lo riguardano.