Il direttore sportivo del Genoa Marco Ottolini ha rilasciato una lunga intervista al Secolo XIX in cui tocca vari temi, dalla profondità di rosa del Grifone attuale, al futuro della società, soffermandosi anche su alcuni calciatori. Ecco cosa ha detto Ottolini.

SU GILARDINO E PROFONDITA’ DI ROSA. “Il mister sta andando molto bene, la squadra ha diverse soluzioni di gioco che può variare a seconda degli avversari e del momento della stagione. Abbiamo una squadra di valore che può ancora migliorare. In difesa abbiamo molti calciatori che possono giocare in una linea a tre o a quattro e ricoprire sia il ruolo di centrale che di terzino“.

SU MALINOVSKYI. “La prima volta che l’ho visto è stato quando era al Genk. In quel periodo giocava centrocampista centrale come sta facendo ora da noi ed è un ruolo che può fare. Dopo l’esperienza all’Atalanta è diventato più un trequartista“.

SULLE POSSIBILI USCITE. “Ci sono calciatori che stanno facendo bene ed escludo che a gennaio qualcuno possa andare via. Rinunciare a metà stagione a calciatori del genere è rischioso, anche perché poi dovresti trovare un’alternativa che sia competitiva sin da subito“.

SUL CALENDARIO. “Dopo l’Atalanta affronteremo Salernitana, Cagliari, Verona e Frosinone. Per certi aspetti, queste gare possono essere anche più complicate di quelle che abbiamo già affrontato“.

SUI PROSSIMI STEP. “Siamo riusciti a dimezzare il monte ingaggi. Siamo solo all’inizio, ci sono progetti e idee importanti, dal centro sportivo a quella di fare, sul modello Next Gen, una seconda squadra di tutto il gruppo (777, ndr) ma per ora siamo in una fase di ricostruzione“.

MODUS OPERANDI DI MERCATO. “Per ogni calciatore che ci interessa facciamo tre report: di scouting, di analisi dati e finanziario. In base ai risultati che otteniamo decidiamo se puntare o meno su un giocatore. Il via libera definitivo spetta poi al board di 777 Football Group“.

SU MARCANDALLI. “Sta facendo bene a Reggio Emilia con Nesta come maestro. Gli abbiamo rinnovato il contratto e lo monitoriamo costantemente per valutarne la crescita“.