Il Secolo XIX ha raggiunto e intervistato Alessandro Marcandalli, difensore classe 2002 attualmente in prestito alla Reggiana dal Genoa, che incontrerà proprio il Grifone da avversario in Coppa Italia. Ecco quanto ha dichiarato Marcandalli.
SULLA PARTITA DEL FERRARIS. “Un grande palcoscenico, non pensavo di arrivarci da avversario del Genoa, sono concentrato sul passare il turno ma non sarà facile, anzi. Sarà una grande emozione e anche l’occasione di ritrovare tante persone che ho conosciuto in rossoblù, come il ds della Primavera Carlo Taldo che, insieme a mister Luca Chiappino, ha creduto fortemente in me“.
SUL RINNOVO COL GENOA. “Al momento del rinnovo il ds Ottolini mi ha detto che il club mi segue con grande attenzione, di stare concentrato e di continuare a crescere sfruttando l’occasione con la Reggiana“.
SU NESTA. “Per un difensore essere allenati da un mister con la storia calcistica di Nesta è il massimo che possa capitare. Ogni tanto ci racconta qualche aneddoto dei suoi tempi e con lui stiamo a lungo sul campo per crescere e migliorare, sotto ogni punto di vista. Lo sto a sentire ogni giorno e mi ha colpito per quanto è preparato. Mi consiglia di mantenere alta la concentrazione, perchè nel passaggio dalla Serie C alla Serie B è fondamentale“.
SU CODA E GLI ALTRI EX GENOA INCONTRATI. “Massimo Coda è l’attaccante più forte che ho incontrato finora, contro di noi è riuscito a pareggiare negli ultimi minuti. È stata una bella lezione. Purtroppo non lo conosco perchè l’anno scorso ero al Pontedera, ma qui alla Reggiana ci sono parecchi ex genoani come Pajac e Portanova. Anche Sampirisi e Fiamozzi. E con alcuni mi sono allenato a Pegli, aggregato alla prima squadra“.