Stavolta non basta un super-gol di Albert Gudmundsson al Grifone. All’Unipol Domus, Cagliari-Genoa finisce 2-1. Rete proprio dell’islandese per gli uomini di Gilardino, gol di Viola e Zappa per quelli di Ranieri, tutto nel secondo tempo. Ecco com’è andata.
Primo tempo di scacchi
Partita a scacchi fra Gilardino e Ranieri nel primo tempo. I sardi partono aggressivi e ingabbiano il Genoa nel pressing. Quando poi il ritmo si abbassa e il Grifone prova a liberare gli esterni, i padroni di casa si chiudono dietro e aspettano, comandati movimento dopo movimento dal tecnico ex Roma. Uniche note di cronaca nella prima frazione sono il gol di Luvumbo, annullato giustamente poichè viziato da un fallo su Vasquez sullo sviluppo dell’azione, e la traversa dello stesso messicano sugli sviluppi di palla inattiva.
La sfida delle panchine la vince Ranieri: cambi decisivi
La contesa non si sblocca e il tecnico del Cagliari la cambia con le sostituzioni. All’intervallo dentro Viola e Zappa. Saranno entrambi decisivi, su una fascia, quella sinistra del Genoa, che ha sofferto tanto, troppo.
Apre le marcature proprio Viola, a 3 minuti dal calcio d’inizio della ripresa. Contropiede mortifero di Oristanio, il numero 10 si sovrappone e viene servito, Dragusin è preso in mezzo, Vasquez non c’è, Viola conclude col sinistro e fulmina Martinez. Ancora Vasquez, che dopo il gol sfiorato va in tilt, è disattento pure sul secondo gol dei sardi, quando lascia libero Zappa di calciare e fare 2-1. In mezzo, il bellissimo quanto inutile gol di Gudmundsson.
Gudmundsson e Martinez: croce e delizia
Già, un gol inutile ma bellissimo, per il temporaneo 1-1 vanificato poi, come detto, da Zappa. Albert raccoglie una svirgolata di testa di Goldaniga, calcia al volo col destro disegnando una palombella morbida che muore in rete sul secondo palo. È però l’unica cosa bella della sua partita, dato che l’azione del nuovo vantaggio degli isolani nasce proprio da una palla persa dal fantasista islandese. Croce e delizia lui così come Martinez. Il portiere ex Lipsia prima fa un doppio miracolo da distanza ravvicinata in apertura di ripresa, poi si fa clamorosamente sorprendere sul primo palo da Zappa che lo fulmina. Un Genoa troppo disattento perde uno scontro salvezza importante.
Puscas Inguardabile… !!! Meglio Fini a questo punto
Non abbiamo cambi forti purtroppo
Pietosiiiii.🤬🤮🤧😠
CAXXATE. Uno non è match salvezza e 2 l’arbitraggio è stato peggio dei nostri limiti nella trequarti che è inesistente, senza contare che nemmeno abbiamo una punta senza Mateo. Traduzione la trequarti è Gilardino che ha lacune, mentre le punte è la società, che ha colpe. Non ditemi che non notate mai che non chiudiamo in area le avversarie e questo non lo fanno le punte, ma il centrocampo e le mezzale (ok Albert, ma lui fa troppo anche), Ruslan cosa fa non si sa….
Il prestito obbligazionario bisognava farlo x un centravanti, non per il centro sportivo
Con tutti questi infortuni….bastaaaa 🙏❤️💙
Coda ritorna. Altroché quei due grammi che fanno solo danni.