GENOA-EMPOLI 1-1 – Genoa-Empoli si è conclusa sul risultato di 1-1. Un punto a testa per gli uomini di Gilardino e Andreazzoli, in una partita molto fisica e intensa in un Luigi Ferraris come sempre pieno.

Brillano Messias e Badelj, segna Malinovskyi

Il primo tempo si apre in maniera abbastanza confusionaria con tanti errori tecnici e ribaltamenti di fronte. Soprattutto tanta, troppa fretta di compiere giocate in fase offensiva mostrata dal Genoa. A mettere ordine ci pensano Messias e capitan Badelj. Il brasiliano crea sistematicamente superiorità con i suoi dribbling e si dimostra lucido nei suggerimenti per i compagni, come quando pesca Retegui che conclude alto di testa, ma anche pericoloso nel calciare: imbeccato da Vasquez, conclude al volo sull’incrocio dei pali andando molto vicino al vantaggio. Vantaggio che arriva poi con un tocco lucidissimo di Badelj, che libera al tiro Malinovskyi. L’ucraino ci sta prendendo gusto: ancora una volta calcia da fuori, con il sinistro, e trova l’angolino. L’ex Atalanta però si fa poi ammonire: salterà il Monza.

Il Grifone non gestisce: Cancellieri la riacciuffa

Il Grifone, nonostante gli sprazzi di bel gioco, non gestisce al meglio il vantaggio. Dopo una partita fino a quel momento impeccabile difensivamente, infatti, la retroguardia rossoblu paga l’unica distrazione con il gol del pareggio di Cancellieri. Vogliacco, che proprio oggi stava dando segnali positivi dopo un avvio di stagione complicato, si dimentica l’attaccante di proprietà della Lazio, che lo sfila e conclude a rete di testa. A nulla valgono i cambi ultraoffensivi di Gilardino, che inserisce Puscas e Fini: la stanchezza, soprattutto da parte di Retegui che al rientro dopo un mese si sobbarca 90 minuti, la fa da padrone, da entrambe le parti. I rossoblu e gli azzurri si dividono la posta, salendo rispettivamente a 15 e 11 punti in classifica.