SU GILARDINO. “Abbiamo fatto due corsi insieme e lo conosco. Allenavamo categorie diverse e sarà la prima volta che ci saluteremo in campo. Voi identificate la squadra nell’allenatore ma spesso è il contrario, non sarà mai Gilardino contro Dionisi, allenatore contro allenatore”.
SUL GENOA. “Non posso nascondermi: vogliamo la vittoria. Dobbiamo volere per ottenerla. Veniamo da una partita in cui siamo stati prestativi, sembrava destinata a un risultato negativo e invece l’abbiamo ripresa, vuol dire che la squadra c’è, al tempo stesso col Genoa sarà impegnativa, perché il Genoa non è una neopromossa, è una squadra di A che sta facendo bene, che ha le sue qualità e noi abbiamo le nostre e domani le dobbiamo mettere in campo“.
SU BERARDI E GUDMUNDSSON. “Ogni squadra ha giocatori determinanti, non esiste squadra che dipende dal gioco, anche il gioco passa dai giocatori. Se togli qualche giocatore a qualche squadra cambia qualcosina. Berardi è il nostro giocatore più importante ma non l’unico, nel Genoa Gudmundsson è importante ma non è l’unico”.
Grandissima
Christian Sini si sarà divertito a vedere la sua squadra prendere 3 pere dall’ultimissima!
ciclisti state nelle fogne che avete perso in casa con l ultima in classifica , che coraggio parlare
Una vittoria quando nel 3 mila
Già buttiamo bome sempre
Ciao e neo repressa 🤣🤣🤣🤣cmq BBBBuone feste e C1ao C1ao 🤣🤣🤣🤣
No no è una neopromossa che sta più in B (e in C) che in A 🤣🤣🤣