Mateo Retegui ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Ecco che cosa ha detto l’attaccante del Genoa sulla Nazionale, sulle sue origini, sul suo rapporto con la squadra e Gilardino e sul suo tempo libero.

RETEGUI SULLA NAZIONALE. “Io voglio tanto giocare gli Europei. So che prima devo fare le cose bene qui al Genoa, e dopo se il mister vuole che vada in Nazionale e mi chiama io lo voglio, lo sogno tanto. Per me è tutto giocare con la Nazionale. Spalletti lo abbiamo visto a Coverciano, è venuto un giorno. Parliamo, speriamo che mi chiami (ride, ndr)“.

ITALIA E ARGENTINA. “Sono venuto in Italia per il lavoro di mio padre da piccolo, in Sardegna, sono stato due anni, poi siamo tornati in Argentina. Io voglio sempre che vinca l’Italia, dopo se l’Italia non gioca e l’Argentina gioca la finale voglio che vinca l’Argentina“.

SULLE SUE CONDIZIONI. “Sto molto meglio, sono contento di giocare di nuovo con la squadra e sono senza paura, dopo un infortunio che mi ha fatto male e per cui ho sentito tanta paura e mi sono sentito senza fiducia. Ora mi godo di nuovo il calcio in campo“.

TEMPO LIBERO E PASSIONI. “A me piace tanto guardare calcio, i video su YouTube, guardo tanto Milito, e fra quelli di oggi Haaland, Kane, sono bomber top. Poi mi piace stare in casa, tranquillo, col mate, guardare serie e calcio. Breaking Bad, Vikings, Peaky Blinders. Anche Martin e Vogliacco bevono un po’ di mate, Alex ha addirittura il suo personale“.

SUL RAPPORTO CON GILARDINO. “Non solo il mister, ma lui e tutto lo staff ogni giorno sono vicino a me e parlano con me e con la squadra, poi se il mio allenatore è stato un attaccante è molto meglio, me lo godo ogni giorno ed è più facile“.