L’ex allenatore del Genoa e della Nazionale Italiana Cesare Prandelli, intervistato dal Corriere dello Sport e interrogato sull’intrusione di una spia del Torino agli allenamenti della Roma, ha risposto raccontando un aneddoto risalente proprio ai tempi del Grifone, prima di un derby contro la Sampdoria. Ecco cosa ha detto.

PRANDELLI. “Spie? Mi è capitato specialmente quando allenavo il Genoa, mi ricordo che avevo provato situazioni di calcio da fermo e poi la domenica dopo, mi sembra proprio nel derby con la Sampdoria, al primo calcio d’angolo a nostro favore gli avversari sapevano tutto e abbiamo anche preso gol su contropiede. Tutto perché qualcuno era andato a vedere il nostro allenamento a Pegli, dove ci sono palazzine da cui poter sbirciare il lavoro in campo.  Alcune poi sono leggende metropolitane, ma del fatto accaduto a Genova me lo hanno confermato. Mi sembra strano che ci sia ancora qualcuno che manda gente a cercare di spiare un allenamento. Evidentemente ci provano ancora. Come ci si sente? Senza mezzi termini: ti girano le palle“.