Ancora nessuna proposta d’acquisto ufficiale per l’acquisto dello stadio Ferraris da parte di Genoa e Sampdoria, riunite sotto l’egida di una newco che al momento non vede la luce.

Così, il Comune di Genova ‘minaccia’ di vendere ad un terzo, che secondo Repubblica potrebbe essere Cds Holding Spa, che ha promosso e si occupa del progetto Waterfront di Levante. Uno scenario che non sembra scalfire i due club, che si dicono calmi e intenti a lavorare con profitto con i tecnici di Palazzo Tursi, ai quali anche nei giorni scorsi avrebbero inviato nuova documentazione tecnica sull’impianto.

Nel frattempo, fisiologica conseguenza del ritardo nel formulare una proposta, le prime due aste per la vendita del Ferraris sono andate deserte e il prezzo ha subito un ribasso del 20%, portando la valutazione dello stadio di Marassi a circa 13 milioni di euro. Ma Bucci scalpita per far partire i lavori al più presto, sperando di competere per un posto a Euro 2032.