Nell’edizione odierna del Secolo XIX è presente una lunga intervista a David Ankeye. Il Genoa lo ha acquistato a gennaio a titolo definitivo dai moldavi dello Sheriff Tiraspol dove, in 13 partite, aveva segnato 5 gol.
Quando ha iniziato a giocare a calcio?
“L’età precisa non me la ricordo, probabilmente alle elementari, quando avevo 7-8 anni. Quando andavo a scuola, oltre al calcio, praticavo anche l’atletica leggera”.
Perché è andato a giocare in Svezia? E poi in Tunisia e in Moldavia?
“A 19 anni mi sono trasferito all’Hammarby per sei mesi dopo che mi avevano notato degli scout nell’Accademia Sidos in Nigeria. E all’Hammarby ho conosciuto Ibrahimovic, all’epoca coproprietario, con cui ho fatto anche una foto. Dopo sei mesi sono tornato nell’Accademia Sidos e il mio allenatore mi ha detto che era arrivata un’offerta dalla Tunisia. Poi ho avuto l’opportunità di andare a giocare nello Sheriff in Moldavia e a gennaio è arrivata la chiamata del Genoa”.
Come sta andando la sua esperienza rossoblù?
“Sono qui solo da un paio di mesi, ma mi trovo molto bene, mi sono ambientato nel gruppo e sono felice”.
La Serie A è come se l’immaginava?
“Sì, è il top. In Nigeria si guardano molto le partite della Serie A in tv e ora che lo sto provando in prima persona posso dire che qui c’è un livello molto alto”.
Cosa l’ha colpita di più finora di Genova e dell’Italia?
“Genova è una bellissima città. Quando me ne hanno parlato, sono andato a cercarla su internet. Vivo a Sestri. Sono rimasto molto colpito dal mare, dalle colline, dalle case”.
Quanto è importante per lei avere come allenatore un ex attaccante?
“Avere Gilardino come allenatore è straordinario perché mi aiuta a muovermi nel modo giusto. In campo mi dà moltissimi consigli: “David devi buttarti più di qua”. Per la mia crescita professionale è fondamentale”.
Che tipo di attaccante è?
“Punto molto sulla velocità. Mi piace ricevere palla da dietro per partire. So di essere molto rapido e questa cosa è un grande vantaggio”.
In quale ruolo preferisce giocare davanti?
“All’Accademia giocavo spesso sull’esterno. In Svezia l’allenatore mi ha spostato in attacco per sfruttare la mia prestanza fisica e adesso ricopro prevalentemente quel ruolo”.
Ha mai avuto un compagno forte come Gudmundsson?
“Allo Sheriff c’erano giocatori tecnici un po’ alla Gudmundsson, ma Albert è irraggiungibile. Lui è il top”.
Chi è più veloce tra lei e Spence?
“Non lo so, non abbiamo mai fatto una gara di velocità, ma quando controllano il Gps a volte vince lui, a volte vinco io”.
Tra poche settimane tornerà all’Olimpico. Che ricordi ha della sfida in Europa League contro la Roma?
“Era la prima volta che giocavo in uno stadio con tantissimi tifosi e non avevo mai vissuto un’atmosfera del genere. È stata una grande esperienza”.
Quanto le manca il gol? L’ultimo lo ha segnato a novembre nella Super Liga…
“Un po’ mi manca. Sto lavorando tanto in allenamento per questo e spero di tornare a segnare molto presto. Fisicamente adesso sto molto meglio rispetto a quando sono arrivato”.
Il Genoa su di lei punta molto. Come s’immagina il suo futuro?
“So che il Genoa ha fatto un grande investimento su di me. A volte ci vuole una fase d’adattamento.Ora mi sento sempre più a mio agio. Nella prossima stagione vedrete il vero David”.
Ankeye per quei pochi minuti che ha giocato ….lascerei perdere. Spero che in allenamento abbia fatto vedere dell’altro che a noi non è dato sapere. Svogliato, lento con zero pressing. Vedranno con la preparazione estiva
Ormai il campionato e finito❤️💙
Tra lui e Ekuban l’è cumme trà u marso e a muffa.
Francamente non vedo l’ora di vederlo giocare una partita intera, per capire la sua attitudine, il suo impegno, le sue qualità…i premier fanno esordire anche in Champions ragazzi di 16-18 anni. Da noi se sono fortunati vanno a giocare in B. Una volta era così anche in Italia (Rivera o Maldini per dire esordiron a 16 anni in prima squadra. Ma se hai qualità, diventi forte, cresci e migliori giocando con i più forti. ❤️💙
Non capisco: un grande ex attaccante come il Gila, possa apprezzare così tanto Ekuban…🤔🤔🤔
L’incapace ti aiuta a muoverti tra la panchina e la tribuna senza mai provarti e non xchè in attacco gioca lautaro ma ekuban 🤣🤣🤣🤣