PERISIC BENEDETTI – “Ci sono alcuni reparti non del tutto completi, dove siamo carenti a livello numerico. C’è rammarico per non aver completato la rosa, a livello di quinto esterno sinistro. Con la società ne parlavo nell’ultimo mese, anche perché Matturro non è ancora rientrato e purtroppo abbiamo Zanoli con problemi. Erano state fatte valutazioni in tale direzione, ma così non è stato”.
Con queste dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa prima di Genoa–Hellas Verona, mister Alberto Gilardino ha sostanzialmente (seppur indirettamente) confermato che il Grifo nell’ultimo periodo della finestra di mercato si stava muovendo per acquistare un esterno sinistro alternativa ad Aaron Martin, su precisa richiesta del tecnico stesso preoccupato per la mancanza di profondità della rosa in quel reparto.
Come dargli torto, d’altronde. La riserva di Martin nella scorsa stagione, ovvero Ciano Haps, è tornata a Venezia dopo la scadenza del suo prestito, e la dirigenza rossoblu ha acquistato solo due esterni destri – Zanoli e Norton-Cuffy – entrambi infortunati e che dunque, al momento, impediscono anche l’eventuale adattamento di Stefano Sabelli a sinistra.
A sinistra il Genoa è corto: va bene non aver preso Perisic, ma perchè non ingaggiare Benedetti?
Perchè allora negli ultimi giorni di mercato il club rossoblu non ha saputo accontentare il tecnico nella sua richiesta? Nelle ultimissime ore della sessione di mercato ci sarebbe stato un contatto con Ivan Perisic, in uscita dall’Hajduk Spalato. Il club non ha confermato nè smentito una possibile trattativa, ma in ogni caso non se n’è fatto nulla. Il che va benissimo se consideriamo le prerogative di ingaggio, età, futuribilità e quindi possibilità di plusvalenza che considera ogni volta il Genoa prima di effettuare un acquisto. Le stesse prerogative che, del resto, hanno impedito a De Gea di approdare in Liguria.
Ma facciamo un ulteriore passo indietro, perchè nonostante le smentite a mezzo stampa dei dirigenti rossoblu risulta (e le parole di Gilardino lo confermano) che la scorsa settimana sia stato intavolato un discorso con l’Estudiantes per acquistare Gaston Benedetti. Benedetti, terzino sinistro 2001, è seguito da molto tempo dagli scout del Grifone, che già a inizio estate aveva sondato la pista con gli argentini. Alla luce degli infortuni e delle carenze numeriche pregresse, sfugge perciò il motivo per cui la squadra mercato rossoblu non abbia affondato il colpo.
Il profilo rispettava tutti i parametri: giovane, promettente (in Sudamerica se ne parla un gran bene) e ancora sconosciuto al grande pubblico. Qual’era allora il problema? A livello economico le pretese dell’Estudiantes non si possono considerare esagerate, il valore di mercato del giocatore si aggira sui 4 milioni di euro (la stessa cifra investita per Norton) e l’unica pretesa dei venditori era l’inserimento di una clausola sulla futura rivendita. Qualcos’altro, che forse non sapremo mai, ha fatto desistere Ottolini e i suoi collaboratori. Ora, però, Gila dovrà fare gli straordinari per schierare la squadra in campo, sperando che gli infortunati tornino a disposizione al più presto.
Non ci vuole un allenatore per capire che a sinistra hai solo un giocatore e basta…
La manovra è lenta, macchinosa e il 3 5 2 presuppone degli esterni molto abili e non è il nostro caso.se non c erano i soldi si sarebbe dovuto puntare su giovani da lanciare.invece stiamo continuando a giocare Co Badelj e compagnia. Se quest anno ci salviamo sarà un miracolo.
A volte mi chiedo se non siate Doriani. Un giorno spero di leggere qualcosa di positivo su questa pagina per quello non tolgo il segui perché sono una persona ottimista 😂
In realtà per Benedetti non c’è mai stata trattativa. Grave rimane il fatto che non solo non è arrivata la ciliegina (Correa o giocatore con tali caratteristiche) ma nemmeno il centrale e soprattutto l’esterno sinistro richiesti da Gila.
ma Zangrillo c’è ancora?
Altro che acquisti, vista l’ingarbugliatissima situazione societaria, probabilmente a gennaio ci saranno altre e importanti cessioni.
Mantenere la categoria sarà impresa ardua.
Per prendere tanto per prendere qualcuno non all’altezza…cmq abbiamo come sempre nella storia venduto i migliori
Il problemi sono l’ammortamento dei debiti ereditati.
Neanche da dire che non c’erano i soldi….
Finalmente un articolo che contiene una (lieve) giustificata critica alla società. Inoltre, Maturro e Marcandalli chi ha detto che sono pronti per la serie A? Io li avrei entrambi mandati a giocare in B. A fronte di tutte le cessioni eccellenti, almeno un acquisto “lungimirante” come Benedetti ci sarebbe stato eccome. Non posso nascondere un po’ di delusione per questo mercato. L’unica garanzia per me è Gilardino (che infatti si è lamentato).
Ordini dall’alto!