Il grande dirigente sportivo del Milan di Silvio Berlusconi, Ariedo Braida ha parlato ai microfoni del Secolo XIX dell’allenatore del Genoa Patrick Vieira.
SU VIEIRA-“È come un figlio per me. Il mio primo ricordo di lui è nel Cannes, centrocampista centrale, fisico importante e sapeva giocare a calcio, sveglio ma riflessivo.”
SUL MODO DI ALLENARE-“Vieira è un gentleman. In campo era un duro, fuori è dolcissimo ed intelligentissimo. Ancelotti ha vinto ovunque, senza aver bisogno di urlare. Patrick me lo ricorda. Ci sono molti modi per guidare un gruppo, c’è chi usa il pugno di ferro, chi come loro si fa seguire con le carezze. Gli auguro un giorno di arrivare al Milan. Ora ha tutto per salvare il Genoa, non gli do suggerimenti.”