Onofri: “Mai riuscito a interpretare il modulo dell’Atalanta”

Onofri: "Attenzione richiesta sulle fasce riguardo Sabelli e Martin a contrastare Bellanova e Zappacosta coadiuvati a destra da Zanoli e a sinistra da (sarà proprio così?) Vitinha"

onofri

Nel suo consueto punto tecnico sulle colonne de Il Secolo XIX, l’ex capitano del Genoa Claudio Onofri ha presentato la sfida di questa sera fra Genoa e Atalanta, ecco le sue parole.

ONOFRI. “Sfida tra due squadre che hanno ottenuto risultati, in modi diversi, confacenti alle rispettive ambizioni societarie. Per la quinta volta nelle ultime sette stagioni l’Atalanta qualificata alla Champions League grazie a una lungimirante dirigenza che oltre all’acquisto di prospetti interessanti ha affidato da nove anni le operazioni a un condottiero, Gasperson ormai per tutti, che per valorizzare alla grande il prodotto a disposizione si è rifatto da sempre a Walt Disney che professava “per avere successo, non mollare mai e sopratutto coltiva una magnifica ossessione”. Di fronte un parallelo Vieira che invece catechizza i suoi atleti attraverso il leitmotiv espresso da Mennea: «Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole lavoro e sacrificio quotidiano, così come nella vita».

Se riuscite a intuire il modulo disegnate voi lo schema bergamasco, personalmente mai riuscito, visti i movimenti espressi secondo l’avversario di turno e una volta riconquistata palla tutti protagonisti a rilanciare, ramificare, rifinire e concludere azioni, con numeri che attestano ogni termine usato. 73 gol, due meno dell’Inter. Attenzione richiesta sulle fasce riguardo Sabelli e Martin a contrastare Bellanova e Zappacosta coadiuvati a destra da Zanoli e a sinistra da (sarà pare proprio così?) Vitinha. Gli esterni nerazzurri a correre sulle rispettive corsie a cento allora con piedi addestrati a crossare, invitare i compagni ad attaccare la profondità e, sopratutto Zappacosta, anche a tirare: 4 i gol siglati dall’ex rossoblù, stessa cifra di quando giocava a Marassi. L’ingranaggio funziona al meglio sopratutto grazie a Martin De Roon e Ederson, i quali determinano assieme ai compagni una percentuale di palle recuperate e duelli vinti in media sempre superiori al nemico “domenicale”“.

Subscribe
Notificami
guest

1 Comment
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 mesi fa

Il modulo dell’Atalanta si chiama CHIAGNI E FOTTI, del piangina con i capelli bianchi, antisportivo falso e ipocrita. Maledetti quelli che lo volevano ancora a Genova…..

Articoli correlati

messias
Messias verso la panchina per Genoa-Vicenza: entrerà a gara in corso per uno fra Stanciu,...
vasquez
Ecco chi sarà il nuovo capitano del Genoa: il difensore messicano Johan Vasquez, erede di...
vieira
Il portoghese vince la concorrenza di Colombo. Vieira sceglie anche Marcandalli e non Ostigard in...

Altre notizie