Valentin Carboni, classe 2005 neoacquisto del Genoa, ha parlato ai canali ufficiali del club per presentarsi ai tifosi. Ecco le sue parole.
CARBONI. “A 14 anni mi sono trasferito a Catania. Sono cresciuto calcisticamente in Argentina, quello che so l’ho imparato lì. Per quanto riguarda la cultura e le attività, allora un po’ più d’Italia. Quando ho iniziato ad uscire ero qui: la vita in Italia, il calcio e il sangue sono argentini. Il mio ricordo più bello con il calcio? Quando abbiamo vinto la Copa America, con quei fenomeni lì in squadra. É stato un momento che non dimenticherò mai. Era un sogno che avevo da piccolo e che non pensavo mai di poter realizzare, ma sono molto felice di averlo vissuto. In quella squadra c’era Messi? Sì. Mi ha detto di cercare di essere me stesso, di fare il massimo e divertirmi. Per me è un orgoglio giocare e allenarmi con lui, Di Maria e Dybala. Per me è un sogno incredibile. Qui a Genova ha fatto benissimo Milito, che poi è andato all’Inter. Come Palacio, Romero, Burdisso. Sono giocatori molto importanti che sono passati al Genoa e sono contento di essere qua e spero di fare ciò che hanno fatto loro. A venire mi ha convinto un po’ il mister, un po’ la società, la grande squadra che rappresenta e lo stadio. Quando ci ho giocato mi è piaciuto molto, la tifoseria è incredibile. Mi ricordo molto l’atmosfera che c’era quando ho giocato, era un giorno di pioggia ed era bellissimo. Questo mi ha spinto a scegliere il Genoa. La città? Qualche amico e gente di qua mi hanno portato a conoscere un po’ la città, sia la zona dove c’è il mare che Albaro e Corso Italia. Mi piace e mi sento a mio agio”.