Lunga intervista all’ad del Genoa Blazquez sull’edizione odierna del Secolo XIX, ecco cosa ha dichiarato sul progetto sportivo e sullo stadio
L’ad del Genoa Andreas Blazquez ha rilasciato una lunga intervista al Secolo XIX. Temi importanti quelli trattati, tra i quali quello per il progetto del nuovo Ferraris, stadio che si candida ad ospitare alcune delle partite di Euro 2032. Ecco i passi salienti delle dichiarazioni di Blazquez.
SU GILARDINO. “Ha portato tranquillità e grinta, poi sa leggere le partite. Ho notato un’evoluzione nel suo modo di giocare, anche se la squadra non è stata fatta per lui. Sta facendo bene, credo si trovi bene e, al momento, posso dire che l’allenatore della prossima stagione ha un nome e un cognome: Alberto Gilardino. Poi, a fine stagione vedremo se lui vorrà restare”.
SULLA SERIE A. “Avessimo 10 punti di vantaggio sarei più tranquillo, ma non li abbiamo, quindi dobbiamo continuare a lottare per evitare i playoff. Ma comunque negli scontri diretti siamo in vantaggio“.
SULLO STADIO. “Il nuovo Ferraris sarà presentato in occasione della candidatura di Genova per Euro 2032. Noi, come la Sampdoria, abbiamo avuto diversi incontri con Sindaco e Regione. È stato un lavoro condiviso, sarà lo stadio di Genova e ci giocheranno due squadre. Il budget sarà di oltre 100 milioni, la prima fase dei lavori dovrebbe concludersi nel 2024/25, il resto nei 3 anni successivi“.
ANCORA SULLO STADIO. “Le modifiche partiranno dalla tirbuna, poi gradinate e distinti. Le scale della tribuna saranno esterne, mentre l’ultimo piano sarà tutto trasparente: 3 mila metri quadri di sky box. Le torri saranno alzate, mentre negli angoli tra gradinate, tribuna e distinti ci saranno strutture in vetro che ospiteranno attività commerciali“.
SUL CENTRO SPORTIVO. “Entro fine stagione prenderemo una decisione. Di recente ci è stato proposto un luogo bello e vicino. Abbiamo chiesto all’architetto di valutarlo. Siamo in contatto col comune perchè il centro dovrà valorizzare anche il posto in cui sarà realizzato“.
SUGLI ALTRI INVESTIMENTI DI 777. “Ogni squadra ha le sue risorse, io sono l’ad del Genoa e dovrò ‘lottare’ con l’Hertha e gli altri per averne di più. Comunque, qui è dove siamo più coinvolti. Il Genoa è la squadra che Wander ha visto di più dal vivo, anche in trasferta. Non credo ci saranno problemi su dove mettere i soldi ma eventualmente critiche alla direzione sportiva. Nel giro di 3/4 anni renderemo il club più sostenibile, c’è tanta gente di talento che prima era nascosta per una sorta di ‘regime del terrore’, altri sono arrivati a darci una mano“.
💙❤️
Fantastico basta alle minestre rigirate
Bravo. Stroncare sul nascere discorsi su altri allenatori, finalizzati a destabilizzare l’ ambiente , che non è mai stato così coeso.
[…] Qui il resto delle sue dichiarazioni dai colleghi di CalcioGenoa.it! […]
A mani basse
Bravo, lo merita ed andava detto ❤💙 A chi gli mancasse quell’altro continui a seguire la talanta…
Ci attende un futuro radioso. Non vedo l’ora. ❤💙
Sono assolutamente d’accordo ❤️💙
Personalmente lo spero proprio. Un giovane campione del mondo ex giocatore rossoblù che ha dimostrato personalità capacità e carattere sarà un buon Mister x il nostro grifone. Forza Genoa