Antonio Salcedo, padre di Eddie, ha raccontato alcuni retroscena sulla carriera del figlio e sul suo rapporto col Genoa; ecco cosa ha detto

Il padre di Eddie Salcedo, Antonio, ha rilasciato un’intervista al Secolo XIX, nella quale ha raccontato a tutto tondo il figlio e il suo rapporto con i colori rossoblù. In più, ha svelato un retroscena sul figlio più piccolo, Josh Salcedo, che gioca nella Sampdoria. Ecco le sue parole.

SUI PRIMI PASSI. “Eddie è cresciuto con il Genoa, ha fatto tutto il settore giovanile ed ha esordito in Serie A a poco più di 15 anni: per il calcio italiano è inusuale. Per questo siamo legati a questo club da una grande riconoscenza“.

SUL BARI. “Ha giocato una sessantina di partite in Serie A, c’è stata questa offerta del Bari che però prevedeva la discesa in B. Bari ha accolto Eddie alla grande, ha trovato un grande ambiente e persone splendide. Giocava come trequartista, anche se non è propriamente il suo ruolo. Lui può fare più la prima o la seconda punta, nasce come esterno d’attacco. E quando ha fatto la punta ha segnato. A Bari è stato bene, ma quando ha chiamato il Genoa, non ha avuto dubbi: il sogno si è avverato“.

SULL’INSERIMENTO. “Non è mai facile ambientarsi in una squadra quando arrivi a stagione in corso. Eddie ha talento ma era abituato a giocare in A, gli è servito un po’ di tempo per adeugarsi. Poi, il Genoa gioca da Serie A, per cui ci ha messo poco. E poi conosceva tanti compagni, alcuni già dal settore giovanile“.

SULL’AMBIENTE. “Il Genoa per noi è casa, il paradiso. Abitiamo a pochi metri dal Signorini, Eddie per allenarsi deve solo attraversare il ponte. Poi la società è in grande crescita, lui mi racconta ammirato di come sta crescendo la struttura del club e di quanto sia ambizioso“.

SUL FIGLIO PICCOLO JOSH. “Josh ha 9 anni ed è stato scelto per giocare dalla Sampdoria e naturalmente tifa per la sua squadra. In casa c’è un bel derby, ogni giorno si sfidano, giocano, si incoraggiano. È ancora piccolo ed è importante che si diverta, deve pensare solo a quello. Vedo in lui il talento di Eddie e grandi margini di crescita“.

SU BRESCIA-GENOA. “Sabato Eddie doveva partire dalla panchina, ma quando si è fatto male Puscas si è subito fatto trovare pronto. Ha giocato una partita di grande sacrificio, preso tante botte e il suo impegno è stato ripagato dal gol alla fine del primo tempo“.