Il Direttore Sportivo del Genoa Marco Ottolini è intervenuto in una diretta Twitch dell’emittente sportiva TvPlay.it, di recente diventata anche sponsor ufficiale del Grifone. Ecco tutte le sue dichiarazioni.

OTTOLINI. “Siamo partiti dall’anno scorso. Abbiamo cercato di mantenere una struttura e di aggiungere nel limite del possibile un po’ di qualità e dove ritenevamo di intervenire siamo intervenuti. Poi c’è stata continuità con il lavoro del mister, ora ci troviamo in buona posizione e vogliamo continuare a fare il meglio possibile. Adesso noi vogliamo giocare bene e fare più punti possibili nelle partite che mancano da qui alla fine, poi ci teniamo sempre pronti a leggere quello che può essere il futuro con possibili scenari. Ora è un po’ presto ma l’importante è tenersi pronti per quello che succederà“.

SU DE WINTER. “De Winter ha tutte le qualità, poi deve sempre confermarsi, deve mantenere una continuità, deve migliorare certi aspetti. Però ha il profilo del calciatore moderno, da calcio europeo, e ci auguriamo che possa continuare con queste prestazioni e, magari, conquistare la nazionale A del Belgio“.

SUL FUTURO DI GILARDINO. “Abbiamo già parlato con il mister, abbiamo un rapporto quotidiano, siamo vicini e siamo sulla stessa linea, quindi c’è la volontà di proseguire insieme in futuro. Poi adesso non è ancora il momento, siamo molto concentrati sulla stagione. Però l’idea in generale è quella. Poi ci sarà bisogno di andare nello specifico e ci vuole tempo perché sono cose di cui parlare. Prima della fine della stagione ci siederemo per parlare, questa è l’idea“.

SULL’INTERESSE PER GUDMUNDSSON. “Chiaro che il Genoa è una squadra seguita, lo vediamo anche dalle richieste di accredito ogni settimana, perché ci sono profili che vengono seguiti alle squadre italiane ed europee. Ci sono tante squadre con cui parliamo ma nulla di più, se non quello che avete saputo con il mercato di gennaio per Albert. Juventus? Si, ci sono club che hanno chiesto informazioni come io lo faccio verso altri, quindi è normale che chi è nel mio ruolo voglia sapere qual è la situazione dei giocatori più in vista, ma niente di più in questo momento“.

SU BARRENECHEA. “Barrenechea? Enzo lo conosco da tanto tempo però in quel ruolo abbiamo Badelj, Bohinen quindi al momento è una voce che non corrisponde a niente di più“.

ANCORA SU GUDMUNDSSON E SU FRENDRUP. “Chi l’ha vissuto nella stagione di serie b già in estate avevamo avuto degli interessamenti ma abbiamo scelto di non considerarli perché per mentalità forza entusiasmo ed esuberanza anche in serie a gli avrebbero dato qualcosa in più, non siamo stupiti di quello che sta facendo. Frendrup va vissuto settimanalmente,. Perché non balza all’occhio ma vedendo l’intensità la voglia e i kilo meteo che percorre ci da qualcosa di particolare,. Merita tutto ciò che sta ottenendo in questo campionato“.

SULL’ATMOSFERA DEL FERRARIS. “Credo sia difficile da descrivere giocare al Ferraris, sinceramente ricorderò sempre il boato del momento della promozione e poi credo che l’atmosfera che c’è in questo momento nel nostro stadio fa bene al calcio, veramente è da vivere una partita in questo momento al Ferraris. Speriamo di mantenere questo entusiasmo, abbiamo una responsabilità grande in questo club“.