Le dichiarazioni di mister Alberto Gilardino a Dazn nel postpartita di Fiorentina–Genoa 1-1.

GILARDINO SULLA PARTITA. “La volontà è di crescere quotidianamente, nei singoli, nel gruppo. Sapevamo che non era semplice venire a Firenze e fare una partita del genere, però molto bravi i ragazzi, anche chi è entrato si è messo a disposizione della squadra, primo tempo molto bene, con due o tre situazioni molto pericolose per far gol, normale che loro sono molto bravi nel palleggio, bravi ad andare sopra linea palla, ma quando ci difendiamo bassi siamo una squadra fastidiosa e sicuramenete potevamo gestire meglio alcune situazioni nel secondo tempo. Però sono molto soddisfatto e diamo continuità di risultati e di prestazioni“.

SUL RIGORE TOLTO. “Non ho rivisto, di solito quando l’arbitro concede una situazione del genere non dovrebbe essere richiamato dal Var: interpretazione di campo. Però sono situazioni che possono capitare all’interno di una gara ed era la sua prima in Serie A, gli facciamo un grande in bocca al lupo“.

SU GUDMUNDSSON. “Albert è un giocatore che in certe partite ci dà sbocco tra le linee, con centrocampisti al suo fianco e i due attaccanti, come abbiamo fatto a Torino con la Juventus e abbiamo fatto una buona partita anche stasera. È un giocatore che sa ritagliarsi spazio per ricevere palla, ha primo controllo, sa giocare bene dietro i centrocampisti avversari. In questo momento c’è la volontà di lavorare in questo modo. Può giocare davanti, seconda punta, mezz’ala, è un giocatore che ha talento e intelligenza tattica“.

SU EKUBAN. “Caleb arriva da una prestazione e un gol importanti a Verona ed era giusto dargli continuità. Mateo arrivava da un problema, però sta bene, è in ripresa e ha giocato una mezz’oretta. Venerdì abbiamo un’altra sfida e dunque era giusto ruotare, dare possibilità a tutti e Caleb ha avuto due palle importanti ma se lavora così prima o poi il gol arriva, l’importante è mettersi a disposizione“.

SU MESSIAS. “Junior ha avuto un problema all’adduttore, mi auguro di riuscire a recuperare più giocatori possibile per venerdì”

SULLA FIORENTINA. “Ho vissuto momenti bellissimi con questa maglia, ho giocato partite importanti, ho un bellissimo ricordo da giocatore avendo passato un periodo positivo. È stato strano presentarsi da allenatore. Però sono l’allenatore di questo fantastico gruppo, sono veramente fiero di poterli allenare“.