
L’attaccante cresciuto nel vivaio del Genoa ha finalmente coronato il suo sogno di segnare sotto la Nord, realizzando il terzo gol contro la SPAL
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Potremmo riassumere così la breve carriera di Eddie Salcedo, cresciuto e forgiatosi interamente nella cantera del Genoa, fino a esordire in prima squadra, lanciato da Juric, per poi iniziare un lungo girovagare. Nell’estate del 2019, infatti, Eddie passa all’Inter, per poi iniziare la girandola dei prestiti: prima il Verona, poi lo Spezia, poi il Bari fino allo scorso gennaio e infine il ritorno a Genova.
E forse è stato il destino a ricondurlo qui, dove tutto è iniziato, per regalargli qualcosa che gli mancava: un gol con la maglia rossoblù addosso, allo stadio Ferraris, possibilmente sotto la Nord: un sogno, come lo ha descritto lui nelle dichiarazioni dopo la vittoria per 3-0 contro la SPAL riportate dal Secolo XIX:
SUL GOL. “Quando ero bambino dicevo sempre ai miei genitori che il mio sogno era segnare un gol sotto la Nord. Oggi l’ho realizzato“.
