Mattia Bani ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in cui parla di vari temi relativi alla stagione rossoblù finora; ecco le sue dichiarazioni

Con l’avvento della sosta per le nazionali è tempo di un primo bilancio su questa stagione del Genoa. A farlo, ai microfoni di Sky Sport, ci ha pensato Mattia Bani, difensore rossoblù. Ecco le sue parole.

SULLA CLASSIFICA. “Abbiamo un piccolo vantaggio adesso? Sì, è un piccolo vantaggio, ma otto partite sono tante. Dobbiamo ancora rimanere concentrati“.

SU GILARDINO. “Credo che il mister sia stato bravo a dare quella tranquillità e autostima che ci era mancata nell’ultimo periodo con Blessin, mantenere alta la concentrazione tutte le partite non è semplice perché ti basta sbagliare due partite e ti ritrovi in posizioni di difficoltà, così come fare bene due gare e ti ritrovi ai vertici: la costanza è la cosa più importante da avere per tutto l’anno. Noi ci siamo riusciti, tranne in un periodo tra ottobre e novembre“.

SULLA PIAZZA. “Basta venire a vedere una partita allo stadio Ferraris per rendersi conto di cosa sia il Genoa. Noi siamo orgogliosi di rappresentarlo ovunque andiamo ed è motivo di grande responsabilità essere parte di questo club, che ha fatto la storia del calcio italiano“.

SUL LIVELLO DEL CAMPIONATO. “È un campionato in cui fino all’ultima giornata qualunque squadra può entrare nei playout come nei playoff oppure cercare una promozione diretta. Tutte le squadre fino alla fine sono in ballo per ottenere quei risultati su cui hanno lavorato tutta la stagione, magari ancora più importanti. Più di altri anni ci sono piazze importanti, con tanto seguito, ogni partita è di cartello“.

SULLA DIFESA DEL GENOA E LE SUE ATTITUDINI. “Penso il mister sia stato molto bravo ad essere flessibile, a farci lavorare sia con una difesa a quattro che con una difesa a tre. L’impegno nel lavorare costantemente con la squadra, ad andare a difendere alti, cercare di avere più possibile il possesso palla per diminuire le occasioni avversarie ci stanno permettendo di avere ottimi numeri.  Mi piace molto salire, giocando a tre il mister mi dà più libertà di andare avanti. Me ne hanno annullati un paio quest’anno, però spero di riuscire a rivivere l’emozione di Modena, dove ho fatto un gol importante“.

SU CODA. “Sta molto meglio, sta lavorando per recuperare. Credo che manchi poco e speriamo di averlo già con la Reggina, è un punto di riferimento per noi“.