Seconda sconfitta consecutiva per il Genoa. Pure questa volta con un caso arbitrale che chiama in causa un presunto tocco di mano.
Finisce 2-0 per l’Atalanta di Gasperini, ma il risultato è troppo pensate per quello che si è visto in campo. Sono influite negativamente le mancanze in attacco per la squadra di Gilardino. Da quando manca Retegui il Genoa non riesce più a segnare. Solo Gudmundsson si è reso pericoloso con un tiro a giro che pero è terminato fuori. A rendere ancora meno digeribile la sconfitta sono state le dinamiche del gol di Lookman.
L’attaccante nerazzurro segna da terra dopo un contrasto con Sabelli, l’arbitro Marinelli annulla la rete per un tocco di mano. Sussegue quindi una lunga analisi del VAR, le immagini evidentemente non erano così chiare da rendere immediata la decisione. Alla fine Marinelli va al VAR e cambia idea, assegna il gol.
L’ex arbitro Marelli, moviolista di DAZN rincara la dose sull’episodio di ieri: “Non ci sono immagini che dimostrano che Lookman abbia preso di mano e non ci son immagini chiare che ci dimostrano che lui non abbia toccato con la mano, praticamente non si capisce bene. Per questo motivo doveva restare la decisione presa sul campo, ovvero l’arbitro aveva annullato il gol. Lo stesso principio per cui in Genoa-Milan era stato convalidato il gol di Pulisic, sebbene ci fosse probabilmente il tocco di mano. Il VAR deve intervenire se c’è certezza, in questo caso non c’è. Grave errore che non capisco.”
Gila e la società si chiudono in difesa e preferiscono parlare dell’arbitro.
🤮🤮c’è stato detto in mancanza di immagini CHIARISSIME SOPRA OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO vale il giudizio dell’arbitro di campo :BRAVIIIIIIIII💩💩💩💩ANEMMU AVANTI🤮🤮
La sdella la sdella
Massa di rumente!
La Lega dovrebbe intervenire:è stato palesemente violato un regolamento.Così recita: Non è ammesso segnare una rete da seduti a terra.Quindi se non lo farà implicitamente verrà tollerata una irregolarità.Questo non è tollerabile da chi ha la responsabilità della dirigenza.Vergogna.
Veramente vergognosi sono in grandissima malafede