ESCLUSIVA ANKEYE – La redazione di CalcioGenoa.it ha raggiunto in esclusiva Roberto Bordin, allenatore italiano attualmente svincolato, ex tecnico dello Sheriff Tiraspol. In Moldavia fino allo scorso ottobre, Bordin ha allenato l’obiettivo di mercato del Genoa David Ankeye, attaccante nigeriano classe 2002 bloccato dal Grifone come vice-Retegui in attesa che nella rosa rossoblu si liberi uno slot extracomunitario. Ai nostri microfoni, l’ex ct della nazionale moldava ha descritto le caratteristiche tecniche, tattiche e comportamentali del ragazzo. Ecco le sue parole.
Mister Bordin, ci può descrivere le caratteristiche tecniche, tattiche e comportamentali di David Ankeye?
“È un ragazzo perbene, un bravo ragazzo. Quando è arrivato da noi allo Sheriff si è subito messo a disposizione. Ha dovuto lavorare abbastanza per entrare in forma perchè è arrivato a ritiro iniziato, quasi finito. Per quanto riguarda il discorso tecnico/tattico è un giocatore innanzitutto giovane. La sua qualità migliore è la potenza e la velocità nelle ripartenze, in questo è molto bravo. Vista l’età ha dei margini di miglioramento incredibili, perchè ha già fatto cose importanti. È ovvio che va dosato, perchè è giovane, però è un ragazzo valido e a posto, perchè è predisposto al sacrificio“.
In Europa League ha già affrontato una squadra italiana: la Roma. Come lo vedrebbe nel nostro campionato e in una formazione come il Genoa?
“Lui può fare la prima punta, ma ha bisogno di spazio e quindi di corse lunghe, riesce a spaccare in due la difesa quando c’è qualche ripartenza. Poi riesce a trovare la profondità in maniera pazzesca, sfruttando al meglio le qualità di corsa e potenza che ha, che sono caratteristiche importanti. Può anche giocare a due punte, però è più una punta centrale che si muove parecchio nelle ripartenze“.
C’è una squadra che ha fatto parte della sua storia calcistica che in questo momento è in grossa difficoltà: lo Spezia. Lei che conosce bene la piazza ha qualche idea su come tirarsi fuori da questa situazione?
“Chiunque sia alla guida di una squadra in crisi sa che l’unico modo per uscire da queste situazioni è il lavoro. Credere nel lavoro e farlo credere ai propri giocatori, questa è la cosa più importante. Se tutti remano nella stessa direzione c’è la possibilità di farcela, anche perchè non è una bruttissima classifica la loro, ora ci sarà il derby col Pisa. Secondo me, rosa alla mano, quella dello Spezia è una rosa importante. Ha ancora tempo di tirarsi fuori. È ovvio che devono pensare solo al lavoro e fare risultati utili per raccimolare qualche punticino e salvarsi“.
Di stretta attualità purtroppo è anche la scomparsa di Gigi Riva. Vuole condividere un pensiero o un ricordo a riguardo?
“L’ho sempre visto in televisione. Una forza unica, sentivo proprio oggi che detiene ancora il record di gol in nazionale, e penso che sarà dura battere un campione del genere, resterà forse per sempre. Mi ha colpito che sia voluto restare a Cagliari, dove lo avevano preso da giovane, e nonostante avesse avuto offerte con tantissimi soldi e da squadre importanti. Ha ottenuto la promozione dalla B alla A e poi vinto un campionato, quindi i suoi sono valori importanti di cui magari avrebbe bisogno il nostro calcio“.
Bella operazione. Società che sta risanando i conti ( 200 mln di debito ) con intelligenza ed una bella squadra a metà classifica. Voto 8. Grande Zena
Quindi è più sostituto di Ekuban che di Reteguei. Forse Djuric era più adatto a sostituire Reteguei. Poi Cittadini arriva in prestito secco. Speso niente come al solito. Mercato invernale in attivo di 25 milioni + bonus. Tutto bene ma lo avessero fatto altri
Proprio quello che serve
L’importante è che arrivi sano e non vada ad incrementare la rosa del reattiva, poi lo valuteremo
Descrizione ottima, vedremo in campo come gioca veramente.
Se ha margini di miglioramento, significa xhe per ora c’è poco
Speriamo
Ma arriva??
Speriamo non sia troppo buono perché rischiamo che lo vendiamo
E lui lo sento ❤️💙🌈