
Non è la prima volta che il tecnico tedesco si ritrova a faticare nel mese di novembre, era successo lo stesso in Belgio con l’Ostenda
Due pareggi e una sconfitta: questo il resoconto del bottino portato a casa da Alexander Blessin durante il mese di novembre. Da notare che manca ancora all’appello la decisiva gara contro il Perugia. Un novembre povero di punti che ha portato il tecnico ad essere messo in discussione dopo un avvio sprint. E non è la prima volta che gli succede. Stando a quanto riportato anche da Il Secolo XIX, pure quando allenava l’Ostenda c’era stata una crisi novembrina, con 4 sconfitte e 1 solo pareggio. Era successa la stessa cosa a Gianpiero Gasperini nel 2006 quando, alla guida del Genoa, aveva superato questo mese nero con 3 pareggi e 2 sconfitte e subìto un inevitabile rallentamento del suo Grifone, che però riprese il volo nel periodo natalizio, riuscendo a regalare ai tifosi un terzo posto alle spalle di Juventus e Napoli. E caso volle che fu proprio quella la classica finale e quelle furono le squadre che conquistarono l’agognata promozione. Adesso Blessin ha davanti Reggina (a +2) e Frosinone (a +7): un panorama affatto sconfortante visto il livello abbordabile delle due compagini, ma serve cambiare qualcosa nel modus operandi.
Blessin deve quindi prendere spunto da Gasperini, proprio colui il cui nome sta tanto girando per i vicoli di Genova. I tifosi sognano un suo ritorno visto che l’avventura all’Atalanta sembra ai titoli di coda e pure lui ha sempre affermato che vorrebbe tanto poter scrivere altre pagine del Genoa da protagonista. Questo però è al momento solo fantacalcio, serve restare lucidi e pensare al presente, partendo proprio dalla sfida di Perugia.
