
In occasione della sfida del Curi tra Perugia e Genoa, abbiamo raggiunto il collega di Calciogrifo
Domenica sarĂ Perugia-Genoa, lotta tra due grifoni che occupano i punti opposti della classifica, ma che si presentano entrambi al Curi in emergenza e voglia di riscatto. I liguri cercano la vittoria che manca da tre giornate e darebbe la possibilitĂ a mister Blessin di salvare la panchina; gli umbri vogliono regalare la seconda gioia casalinga stagionale ai propri tifosi e accorciare le distanze dalle altre formazioni che ora stagnano tra le sabbie mobili della zona retrocessione. Per parlare del match, i microfoni di Calciogenoa.it hanno hanno raggiunto il collega di Calciogrifo.it, Alessio Romanelli.
Al Curi si presentano due squadre agli opposti della classifica ma che stanno vivendo situazioni complicate. Il grifone ligure cerca la vittoria che manca da tre giornate, quello umbro vuole uscire dalle zone rosse. Che tipo di gara dobbiamo aspettarci?
“Sicuramente sarĂ un Perugia attendista, con il Genoa che farĂ la partita e con i biancorossi di Castori che cercheranno di far male in ripartenza. Da capire se il tecnico marchigiano riproporrĂ il 3-4-1-2 con Kouan sulla trequarti (come a Modena) oppure se deciderĂ di tornare al classico 3-5-2”.
Blessin soffre le squadre che si chiudono e concedono pochi spazi. PuĂ² essere la mossa vincente di Castori?
“Il calcio di Castori è questo, quindi sicuramente non si snaturerĂ . La squadra biancorossa è apparsa in crescita nelle ultime uscite, ma ora deve trovare i punti se vuole tentare la risalita”.
Il Genoa scenderĂ in campo con un uomo al fianco di Coda. Ăˆ la mossa giusta per mettere in difficoltĂ la difesa biancorossa?
“Il Genoa, nonostante l’enorme potenzialitĂ , ha segnato troppo poco ed è quindi giusto che Blessin provi una soluzione diversa. Il Perugia, allo stesso tempo, ha ritrovato compattezza difensiva nelle ultime uscite e in settimana ha recuperato Dell’Orco, perno della difesa a tre di Castori. SarĂ probabilmente una partita bloccata e, come succede spesso in B, potrebbe essere sbloccata da una giocata del singolo o da un episodio”.
Si affrontano due squadre che nell’ultimo periodo hanno segnato poco. La gara sarà decisa da un episodio, oppure ci sarà la predominanza di una?
“Come detto in precedenza la partita la farĂ sicuramente il Genoa, ma è molto probabile che sarĂ un singolo episodio a decidere le sorti del match. Soprattutto il Perugia cercherĂ di sfruttare i calci piazzati. Finora sono mancati, ad esempio, i gol dei difensori”.
Chi potrebbe essere la sorpresa della partita?
“Christian Kouan, a Modena, è tornato sui suoi livelli. Da lui mi aspetto un’altra prestazione importante. Nel post gara del ‘Braglia’ ha detto che vuole sbloccarsi a tutti i costi, e questa potrebbe essere la partita giusta. Sul fronte genoano, invece, vedo bene Aramu, che si deve rilanciare dopo un inizio di stagione complicato. Inoltre il Genoa è la squadra con il piĂ¹ alto possesso palla medio (58%) nel campionato in corso, mentre il Perugia è penultimo (44%), davanti solo al SĂ¼dtirol (37%)”.
